INFORMATIVA PRIVACY

ai sensi dell’Art. 13 Regolamento UE 2016/679 e succ. mod. di legge

sul trattamento dei dati personali dei soggetti che segnalano illeciti

 

TITOLARE DEL TRATTAMENTO

Il Titolare del trattamento è Romagna Acque – Società delle Fonti S.p.A., con sede legale in Forlì, 47122, Piazza Orsi Mangelli n. 10, Codice Fiscale e Partita Iva n. 00337870406, e-mail: mail@romagnacque.it .

Esso decide in modo autonomo sulle finalità e sulle modalità del trattamento, nonché sulle procedure di sicurezza da applicare per garantire la riservatezza, l’integrità e la disponibilità dei dati.

Ai sensi dell’art. 37 del Reg. UE 2016/679 il Titolare del trattamento ha nominato un Responsabile della Protezione Dati Personali (RDP/DPO) che può contattare all’indirizzo mail: dpo@romagnacque.it.

 

BASE GIURIDICA DEL TRATTAMENTO

I dati personali sono trattati dal Responsabile della Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza (RPCT) nell'esecuzione dei propri compiti di interesse pubblico o comunque connessi all'esercizio dei propri pubblici poteri, con particolare riferimento al compito di accertare eventuali illeciti denunciati nell’interesse dell’integrità dell’Ente.

Pertanto le basi giuridiche del trattamento di tali dati sono:

• per il trattamento dei dati connessi al whistleblowing: GDPR art. 6, par. 1, lett. c) “il trattamento è necessario per adempiere un obbligo legale al quale è soggetto il titolare del trattamento” e par. 3, a) e b);
• per i trattamenti che attengono alla “rivelazione della identità del segnalante” e alla “conservazione ai fini di documentazione” di cui all’art. 12 (obbligo di riservatezza), paragrafi 2 e 5 ed  all’art. 14 (conservazione della documentazione), paragrafi 2 e 4, del D.lgs. n. 24/2023, questi devono essere fondati sulla base giuridica del consenso secondo l’art. 6, par. 1, lett. a) del GDPR.

 

TIPI DI DATI TRATTATI E FINALITÀ DEL TRATTAMENTO

I dati forniti dal segnalante al fine di rappresentare le presunte condotte illecite delle quali sia venuto a conoscenza, vengono trattati allo scopo di effettuare le necessarie attività istruttorie volte a verificare la fondatezza del fatto oggetto di segnalazione e l’adozione dei conseguenti provvedimenti

La gestione e la preliminare verifica sulla fondatezza delle circostanze rappresentate nella segnalazione sono affidate al RPCT, che vi provvede nel rispetto dei principi di imparzialità e riservatezza effettuando ogni attività ritenuta opportuna, inclusa l’audizione personale del segnalante e di eventuali altri soggetti che possono riferire sui fatti segnalati.

Qualora, all’esito della verifica, si ravvisino elementi di non manifesta infondatezza del fatto segnalato, il Responsabile provvederà a trasmettere l’esito dell’accertamento per approfondimenti istruttori o per l’adozione dei provvedimenti di competenza: 

1. agli organi ed alle strutture competenti di Romagna Acque – Società delle Fonti S.p.A. affinché adottino gli eventuali ulteriori provvedimenti e/o azioni ritenuti necessari, anche a tutela dell’azienda stessa;
2. se del caso, all’Autorità Giudiziaria, alla Corte dei Conti e all’ANAC. In tali eventualità nell'ambito del procedimento penale, l'identità del segnalante è coperta dal segreto nei modi e nei limiti previsti dalle vigenti norme (GDPR, codice di procedura penale).

Il trattamento dei dati è improntato ai principi di correttezza, liceità, trasparenza e minimizzazione dei dati (privacy by design); sarà effettuato utilizzando strumenti e supporti cartacei, informatici e telematici nel rispetto delle disposizioni di legge, di regolamento e di policy aziendale atte a garantire la sicurezza, la riservatezza, la disponibilità e l’integrità, nonché l’esattezza, l’aggiornamento e la pertinenza dei dati rispetto alle finalità di seguito dichiarate.

 

PERIODO DI CONSERVAZIONE

I dati raccolti verranno conservati nel rispetto dei principi di cui agli articoli 5 e 25 del regolamento (UE) 2016/679 ed all'art.14 del D.lgs. 24/2023 per il tempo necessario al trattamento della segnalazione e comunque non oltre cinque anni a decorrere dalla data della comunicazione dell'esito finale della procedura di segnalazione, nel rispetto degli obblighi di riservatezza di cui all'articolo 12 del presente decreto e del principio di cui agli articoli 5, paragrafo 1, lettera e), del regolamento (UE) 2016/679 e 3, comma 1, lettera e), del decreto legislativo n. 51 del 2018.

 

DESTINATARI DEI DATI

Sono destinatari dei dati raccolti a seguito della segnalazione, se del caso, l’Autorità Giudiziaria, la Corte dei Conti e l’ANAC.

I dati personali raccolti sono trattati solo dal personale di Romagna Acque – Società delle Fonti S.p.A., che è stato appositamente incaricato dal Titolare del trattamento (RPCT ed eventualmente OdV su espressa indicazione di RPCT, al quale compete comunque la garanzia dell’anonimato del segnalante).

Tale personale incaricato agisce sulla base di specifiche istruzioni fornite dal Titolare del trattamento in ordine a finalità e modalità del trattamento medesimo (rif. art.29 GDPR).

 

TRASFERIMENTO DEI DATI PERSONALI ALL’ESTERO

I dati personali sono trattati principalmente in Italia ed esclusivamente nei Paesi dell’Unione Europea.

Non esiste alcun trasferimento di dati personali verso l’estero in paesi extra UE.

 

DIRITTI DEGLI INTERESSATI

Gli interessati hanno il diritto di ottenere da Romagna Acque – Società delle Fonti S.p.A., nei casi previsti, l'accesso ai propri dati personali e la rettifica o la cancellazione degli stessi o la limitazione del trattamento che li riguarda o di opporsi al trattamento (diritti di cui agli artt. dal 15 al 22 del GDPR).

L'apposita istanza può essere presentata contattando:

Romagna Acque – Società delle Fonti S.p.A.,

oppure il Responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza (RPCT) all’email: rpct@ro